Tecnico Meccatronico (Aggiornamento)

Il Tecnico Meccatronico
è il preposto alla gestione tecnica dell'impresa di autoriparazioni. 

Il corso di aggiornamento per Tecnico Meccatronico è un corso professionale obbligatorio per chi ha già la qualifica di meccanico o elettrauto ma manca della qualifica relativa al secondo ramo dell'attività.

La legislazione di settore vigente infatti, impone la frequenza del corso di aggiornamento per Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni per integrare le proprie competenze in ambito meccanico/motoristico con quelle di elettrauto e viceversa in modo da essere abilitati all'esercizio delle autoriparazioni.

Durata: 40 ore è consentito un massimo di assenze pari al 20% del monteore.

I Destinatari: Tutti coloro che devono acquisire la categoria mancante di meccanica o di elettrauto, nello specifico:

• Dipendenti di qualsiasi impresa che effettuano attività di autoriparazione di Meccatronica.
• Dipendenti di officine di Meccatronica.
• Titolari di imprese di autoriparazione che vogliano, essi stessi, esercitare la qualifica di preposto meccatronico.
• Responsabili Tecnici delle imprese del settore autoriparazione.

Titolo Rilasciato: Attestato di qualificazione professionale per Tecnico meccatronico dell autoriparazioni, ai sensi dell’art7 comma 2, lettera b) legge 5 febbraio 1992 e s.m.i., rilasciato sulla base di esame svolto ai sensi del D.lgs 13/13

Nel dettaglio Legge n. 224/2012 ha modificato la Legge 122/1992 “Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell’attività di autoriparazione”, accorpando le attività di elettrauto e di meccanico-motorista nella figura del meccatronico e intervenendo sulla figura e sulla formazione del responsabile tecnico.

A seguito di queste modifiche, i responsabili tecnici delle imprese già iscritte alla Camera di Commercio, abilitate ad esercitare in una sola delle due sezioni citate, per proseguire l’attività, devono regolarizzare la propria posizione, entro il 4 gennaio 2023, frequentando un corso di formazione specifico di 40 ore, limitatamente alle competenze relative all’abilitazione professionale non posseduta.

Sono esclusi dall’obbligo di frequenza del corso:

• Coloro che hanno esercitato l’attività di autoriparazione, alle dipendenze di imprese operanti nel settore nell’arco degli ultimi cinque anni, come operaio qualificato per almeno tre anni; tale ultimo periodo è ridotto ad un anno con titolo di studio a carattere tecnico-professionale attinente all’attività.
• Coloro che hanno conseguito un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o un diploma di laurea, in materia tecnica attinente all’attività.
• Le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni, alla data del 5 gennaio 2013, possono continuare a svolgere l’attività sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.